Il personaggio della commissaria ipovedente Blanca a cui è ispirata la serie Rai nasce dalla penna di Patrizia Rinaldi, ed è protagonista di quattro romanzi usciti finora per le edizioni e/o.
Un quinto è in arrivo a gennaio 2022.
Perché il nome Blanca
Il nome della protagonista viene da “Il tempo di Blanca” di Marcela Serrano, in particolare dall’incipit del romanzo, dove l’autrice afferma che solo gli occhi ci possono proteggere dalla solitudine, perché solo loro ci consentono di leggere. Blanca è il contrario dell’eroe, ma usa il suo limite per trasformarlo in risorsa. E pratica l’esercizio di ridere mentre la realtà si disgrega.
La quadrilogia
Blanca
Il primo romanzo, Blanca, è uscito nel 2013: è qui che la commissaria ipovedente protagonista, dal passato oscuro, si presenta. E, con lei, il commissariato di Pozzuoli (in cui le vicende sono ambientate) e gli uomini tra cui è divisa. Nel mezzo di un caso da risolvere.
«Un giallo caratterizzato da una rimarchevole consapevolezza stilistica», scrive Francesco Durante per il Corriere del Mezzogiorno
Tre numero imperfetto
In Tre numero imperfetto l’indagine sulla morte di un cantante napoletano conduce Blanca nel buio della mente dell’assassino.
Rosso caldo
In Rosso caldo, accanto a due omicidi da risolvere, si svela la vicenda di Ninì, figlia adottiva di Blanca e parte importantissima della sua vita.
La danza dei veleni
La danza dei veleni segna nel 2019 il ritorno di Blanca: un caso di traffico illegale di animali con cui la protagonista deve confrontarsi apre a nuovi orizzonti e rapporti, in cui il tradimento è il tema centrale. Con questo titolo della quadrilogia, Patrizia Rinaldi si è aggiudicata la finale del prestigioso Premio Scerbanenco
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Pier Luigi Razzano su La Repubblica Napoli